Perché il Good Girl è più che bello (e perché non si parla d'altro)

In un mare di dolci profumi, ce n'è uno che continua a salire in cima a ogni pagina di consigli e discussioni sui profumi. È audace, femminile e immediatamente riconoscibile – e non solo per la boccetta, eh.


In un'epoca di fragranze "golose", questa riesce a essere al contempo familiare e distinta. Parliamo ovviamente del Good Girl di Carolina Herrera.


Non è certo delicato… ma fa parte del suo fascino! La miscela di note cremose e "commestibili" con un tocco un tantino più profondo e adulto gli conferisce una tenuta duratura… sia sulla pelle sia in rete. Internet ne è ossessionato non solo per l'estetica, ma per quanto colpisce. Confortante, sì, ma attira anche l'attenzione. Nostalgico, sì, ma comunque moderno.


È l'equilibrio a farlo durare in un mondo di lanci – e sparizioni – di vivaci prodotti nuovi. È una fragranza che non solo ha un buon profumo, ma che fa anche da dichiarazione di stile – ed ecco forse spiegato perché tutte si buttano sul Good Girl.